Archivio | settembre, 2013

Considerazioni sull’amore nel giorno del tuo compleanno.

27 Set

Dicono che l’amore mandi dei segnali molto forti per farsi riconoscere.

Le farfalle nello stomaco.

Il suono delle campane. 

Le gambe che tremano.

Il cuore che batte.

La testa che gira. 

Il viso che avvampa. 

La voce che indugia. 

TUTTE BALLE. 

Mi sono accorta di essere davvero innamorata di te quella volta che hai fatto la pasta con le sarde e io l’ho mangiata nonostante tu ci avessi messo l’uvetta

Buon compleanno Beso. 

Video

A proposito di famiglia tradizionale…

26 Set

…questa, per me, è una botta è via.

Lo sappiamo benissimo. Lui non la chiamerà mai più, perché lei gliel’ha data la prima sera.

Lui gli dirà “non sei tu, sono io”.
Lei piangerà un botto e aspetterà la prossima festa del paese per circuire il macellaio. (che però le piace meno)

Questo incontro non è finalizzato a creare una famiglia tradizionale. Questo è il fornaio piacione che si fa tutte le mamme frustrate e le galline del paese. Insomma, a questo della famiglia non gli frega un emerito.

Tranquilla cara. Prima o poi lui tornerà, tornano sempre, ma
a te non fregherà nulla e lo userai solo per il pane gratis e dei suoi ABBRACCI non saprai cosa fartene.

Nuove teorie

26 Set

Secondo me, il paradiso è un posto pieno di parcheggio.

Dedicata a TU.

25 Set

Tu. 

Tu che infili il tuo volantino, o quello di altri, sotto i miei tergi. 

Tu che hai cura di metterlo dal lato bianco, invece che da quello colorato con la promo. 

Tu che hai da distribuire degli A4 e li pieghi a metà, prima di ficcarli sotto i miei tergi. 

Tu che ti scazzi in fretta e dunque non riempi tutta la fila di macchine, ma solo i primi 3 sfigati.

Tu che quando piove ne metti una bella mazzetta che “assamai che il primo si bagna”.

Tu che agisci senza farti scorgere, probabilmente per non farti ammazzare, anche in quei 5 giorni al mese in cui è meglio non parlare con una donna. 

Tu…

.. hai una vaga idea dell’infarto che mi prende tutte le volte che scambio il tuo fottuto volantino per una multa?

 

 

 

 

Per la rubrica Sfashion Blogger: LA TROUSSE.

19 Set

La Sfashion Blogger professionista sa quanto sia importante la propria trousse e si impegna profondamente a tenerla nel peggior modo possibile. La trousse della Sfashion Blogger contiene:

– trucchi del ’15-’18 scaduti l’ultimo anno del liceo. (io l’ho finito 13 anni fa)

– trucchi della mamma completi di colori metallizzati e nuance anni ’80. (probabilmente questi trucchi erano già scaduti quando la mamma in questione era poco più che una ragazzina.

– smalti a caso, con almeno 2 boccette di trasparente, quasi finito, che ormai è diventato giallo.

– pinzette per le sopracciglia arrugginite. (diverse lunghezze)

– matita contorno labbra marrone usata una sola volta e abbandonata dopo aver notato l’effetto viados.

– rossetti mollicci, spezzati, che non rientrano più, rosso tipo “signora in rosso” che invece del desiderato effetto fanno molto clown che non è capace a truccarsi.

– temperino impastato irrimediabilmente di matita nera per occhi.

– fondotinta liquido troppo scuro rispetto al colore naturale della propria pelle.

– fondotinta solido troppo chiaro rispetto al colore naturale della propria pelle.

– fondotinta in polvere, anche detto minerale, pagato uno sproposito da usare con parsimonia che alla fine raggiungerà la data di scadenza praticamente intero.

– ombretti vari di colori improponibili.

– ombretti vari colori base dove il bianco è ormai completamente consumato.

– trousse (dentro la trousse) di marca, o parti di queste, a forma di animaletti, matrioske e forme bimbominkia, regalate a Natale dalla cugina premurosa che con eleganza cerca di dirti “ti prego, fai qualcosa per quella faccia”.

– uno o più mascara, completamente secchi, che prevedono aggiunta di acqua ad ogni utilizzo.

– e… profumo stantio che ormai ha cambiato colore e che all’occorrenza può sempre diventare un’ottima fragranza da cesso.

Il tutto racchiuso in un pochette lurida, trapuntata, che all’aeroporto anche i cani si rifiutano di annusare.

Ecco cosa deve sopportare una Sfashion Blogger per tenere alte le aspettative.

©STORIE SELVATICHE

C'ERA UNA VOLTA, UNA STORIA SELVATICA...

Franaglia loimmaginocosì

Se ti senti sbagliato non è il posto giusto.

Il mio viaggio

I viaggi della vita attraverso il lavoro, il cibo, i luoghi, le curiosità, la musica, le esperienze vissute e attuali, un viaggio nel tempo in continua evoluzione.

ORME SVELATE

la condivisione del dolore è un dono di amore da parte di chi lo fa e di chi lo riceve

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SENZ'AZIONI

Qui sensibilizzo la mia immaginazione.

Supernova Burning Soul

Tra asfalto, cenere e luccicanza

marisa salabelle

Quando finalmente i vigili del fuoco ebbero sfondato la porta, l’odore, che fino a quel momento era filtrato attraverso gli spiragli, si diffuse per tutto il pianerottolo. La signora Lotti, che abitava nell’appartamento di fianco, fece un passo indietro; i volontari della Misericordia entrarono con la barella; Lorella strinse il braccio di suor Maria Consolazione.

Ettore Massarese

un navigatore cortese

Il Mondo di Dora Millaci

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"Brave words about sounds & visions"

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Nel cuore delle veglie della luna - Joyce

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Considerazioni e riflessioni per vaccinarsi dall'indifferenza

Evaporata

Non voglio sognare, voglio dormire.

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Siamo in due, ci divertiamo a condividere i pensieri e a trasformarli in parole

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Pensieri spelacchiati

Un piccolo giro nel mio mondo spelacchiato.