Il 25 novembre succederà qualcosa di speciale, ma soprattutto di concreto.
Il 25 novembre donne e attrici di tutta Italia affronteranno contemporaneamente il problema sociale del femminicidio. Lo spettacolo sarà rappresentato in 21 diversi teatri italiani da 21 diverse compagnie proprio durante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Cosa posso fare io? (e anche tutti voi)
1 – posso andare qui http://www.eppela.com/ita/projects/566/finche-morte-non-ci-separi leggere con attenzione e condividere sul mio FB. Avrò già fatto tantissimo. Avrò condiviso la notizia e dato la possibilità ad altre persone di venire a conoscenza di un problema, di affrontarlo ed eventualmente lottare per risolverlo. Il mio karma ringrazia, solo perché non ho fatto finta di nulla.
2 – posso METTERCI LA FACCIA. Sempre sul link di prima http://www.eppela.com/ita/projects/566/finche-morte-non-ci-separi posso vedere come sostenere la causa attraverso un video virale.Come hanno fatto loro.
Devo solo filmarmi mentre dico“MI CHIAMO IPAZIA FIORENTINI. E MI HANNO APPENA AMMAZZATA”OPPURE “MI CHIAMO FEDERICA MELLORI. E MI HANNO APPENA AMMAZZATA”
Cosa ne faccio del video? Lo posto sulle pagine Facebook di Ipazia Fiorentini o di Federica Mellori. Forse non sono io Ipazia, e nemmeno Federica, ma magari è la mia migliore amica, mia sorella, magari è mia madre. A cosa serve? A dare voce.
3- su http://www.eppela.com/ita/projects/566/finche-morte-non-ci-separi
posso sostenere lo spettacolo anche economicamente. Bastano 2 euro per supportare questa impresa nazionale. Ne ho di più? Meglio. Non li ho? Non importa, posso fare le cose scritte ai punti 1 e 2: GRATIS! Ho 2 euro, che faccio?
A – prendo un caffé e un cornetto e mi assicuro un altro strato di cellulite?
B – compro una corsa e mezza di autobus e mi assicuro un altro strato di cellulite?
C – li investo in una spettacolo che parla di un problema di tutti?
Io non ho dubbi.