Estetista: Fammi indovinare… lavoro d’ufficio, luci al neon, aria condizionata?
Selvaggia: Lo dici per la mia pelle lunare?
Estetista: Io avrei detto asfittica, ma se preferisci…
Estetista: Fammi indovinare… lavoro d’ufficio, luci al neon, aria condizionata?
Selvaggia: Lo dici per la mia pelle lunare?
Estetista: Io avrei detto asfittica, ma se preferisci…
Josefa, Josefa…
Ma come hai fatto a non accorgerti dell’ICI?
Dove avevi la testa?
Vorrei dedicare un altro post alla questione accessori, visto che questi fanno parte della nostra personalità.
La scelta della borsetta.
Prima ancora di abbinarsi alle vostre scarpe, la borsetta deve combinarsi con la vostra giornata.
Per esempio, durante un romantico weekend a Firenze, all’insegna delle lunghe camminate, la borsetta giusta può rivelarsi una fantastica alleata per combattere i segni di stanchezza e cedimento. (Soprattutto se ci sono 40° e nemmeno una panchina che non sia scacazzata dai piccioni)
Come? Ma è semplice!
Basta scegliere una borsetta morbida, ideale per riposare la faccia.
Occorrente:
– un piano abbastanza largo, tipo Lungarno.
– una borsetta morbida per riposare la faccia.
Utilizzo.
Disponete sul piano largo, tipo Lungarno, la vostra borsetta per riposare la faccia, sprimacciatela per benino e affondate la faccia dopo aver tirato un bel respiro che vi darà dai 25 ai 36 secondi di autonomia.
Garantisco riposo breve, ma intenso.
Provare per credere.
L’accessorio, si sa, è quel tocco di classe che non deve mai mancare. La vera sfashion blogger non si lascia cogliere impreparata e sfoggia sempre qualcosa di veramente “unexpected”*.
*unexpected: che proprio non lo potevi sapè che stavi per romperti un dito.
L’accessorio perfetto è coerente con l’animo di chi lo indossa (sempre rock ‘n roll) e si fa notare senza risultare troppo invadente o, in certi casi, invalidante: tipo le scarpe di Lady Gaga.
Nella foto Selvaggia indossa una fasciatura moderna Dolce&Gabbata con stecco lecco incorporato, calza a rete arravogliata.
Ho trovato un tutorial che descrive, passo a passo, le mosse giuste per un make up semplice e fresco, perfetto per il giorno. Condivido questo segreto di bellezza con tutte voi e vi libero definitivamente dalle sedute “selvagge” di trucco.
E ricordate, una vera Sfashion Blogger non perde più di 10 secondi per il trucco. E per qualsiasi altra cosa.
C'ERA UNA VOLTA, UNA STORIA SELVATICA...
Se ti senti sbagliato non è il posto giusto.
I viaggi della vita attraverso il lavoro, il cibo, i luoghi, le curiosità, la musica, le esperienze vissute e attuali, un viaggio nel tempo in continua evoluzione.
la condivisione del dolore è un dono di amore da parte di chi lo fa e di chi lo riceve
Reazioni a catenella
Sorridi con la storia
Qui sensibilizzo la mia immaginazione.
Tra asfalto, cenere e luccicanza
Quando finalmente i vigili del fuoco ebbero sfondato la porta, l’odore, che fino a quel momento era filtrato attraverso gli spiragli, si diffuse per tutto il pianerottolo. La signora Lotti, che abitava nell’appartamento di fianco, fece un passo indietro; i volontari della Misericordia entrarono con la barella; Lorella strinse il braccio di suor Maria Consolazione.
un navigatore cortese
Sono le parole semplici quelle che giungono al cuore e donano emozioni
"Brave words about sounds & visions"
Nel cuore delle veglie della luna - Joyce
Considerazioni e riflessioni per vaccinarsi dall'indifferenza
Non voglio sognare, voglio dormire.
Siamo in due, ci divertiamo a condividere i pensieri e a trasformarli in parole
L'informazione che non si allinea
Un piccolo giro nel mio mondo spelacchiato.